Se tu chiedessi a dei campioni olimpici come hanno fatto a raggiungere i loro successi sportivi ti risponderebbero più o meno cosi: “ Mi alleno tutti giorni un certo numero di ore, mangio con attenzione e pratico ecc…” Se poi insisti nelle domande qualcuno di loro potrebbe entrare addirittura nel dettaglio facendoti vedere le proprie tabelle di allenamento, la loro dieta…ecc
Stessa cosa vale anche per il più bravo imprenditore.
Quindi abbiamo scoperto i loro segreti? Possiamo così pensare di avere in mano “il segreto della pergamena” di Kung fu Panda? Se conosci la storia del Panda…saprai anche di che segreto sto parlando - Quindi?
Molto probabilmente si tratta di descrizioni e indicazioni sulle azioni da compiere e in molti casi addirittura sacrosante. Ma ciò che fa la differenza non sono solo le azioni o i giusti consigli da compiere. La vera differenza è “l’atteggiamento” - Quindi si passa dal “cosa” fare a “come farlo”.
Questo semplice spostamento di FOCUS ti da una opportunità da cogliere al volo, a patto però che tu sia disposto ad accettare un principio: Sei disposto ad assumerti la responsabilità dei tuoi atteggiamenti? Cosa scaturisci nel tuo avversario, o compagno di squadra rispetto al tuo atteggiamento?
Per capire meglio a cosa mi riferisco quando parlo di atteggiamento rispondi a questa domanda: “ Come agisci?"
La qualità di come agiamo è molto influenzata dagli stati d’animo del momento. Ansia, paura, rabbia, impotenza, rancore… Puoi immaginare da solo che sono stati altamente improduttivi e quindi: “ Cosa provi quando agisci?”-
Potrei portare una infinità di esempi e ne faccio alcuni: “Cosa pensa un nuotatore alla partenza di una gara di nuoto? A cosa pensa uno studente prima dell’interrogazione? Su cosa si concentra un musicista prima della sua performance musicale?”
Tornando a noi in questo mio post Voglio evidenziare l’importanza del “giusto atteggiamento” e farvi assumere un atteggiamento di fiducia sulla capacità di gestione delle nostre emozioni. Allenarsi a spostare il FOCUS (da consapevole a inconsapevole*) è possibile!
Osserviamoci come atleti, come allenatori, come genitori, come persone e costruiamoci un ruolo di strumento evolutivo e di supporto ed evitiamo di svolgere il ruolo di “freno o limitatore” rispetto alle nostre e altrui potenzialità.
Se ti osservi da che parte prenderesti forma? In quale ruolo ti vedi? Evolutivo o Limitatore?
(* Negli atleti la consapevolezza porta a perdita di tempo per sferrare quell’abilità vincente, i processi devono essere assimilati in maniera consapevole per creare i giusti automatismi necessari per esprimersi i maniera istintiva).
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